Genoa, che cuore! 3 punti fondamentali per i rossoblu

Il grifone, guidato dalla coppia Murgita-Criscito, ha tirato fuori gli artigli.

Serviva una reazione dopo la pesante sconfitta contro la Cremonese in casa, la reazione è arrivata, un Genoa bello nel primo tempo, messo bene in campo, con un 3-5-2 ordinato che ha soffocato i neroverdi.

Com'è partito il grifone:

Leali, Marcandalli, Ostigard, Vasquez, Norton-Cuffy, Malinovskyi, Frendrup, Thorsby, Martin, Colombo, Vitinha.

Il Genoa parte forte con le 2 punte, per la prima volta insieme quest'anno, che hanno più volte l'occasione di sbloccarla, Vitinha illumina, tra i migliori nel primo tempo.

A sbloccarla è un grandissimo gol al volo di Malinovskyi da fuori area sugli sviluppi di corner. I rossoblu si difendono bene e concedono poco al Sassuolo, l'unico davvero pericoloso dei neroverdi è l'ex di giornata Andrea Pinamonti, che però centra 2 volte Leali.

Il secondo tempo riparte con gli stessi 22 del primo. Per l'ennesima volta il grifone subisce gol da situazione di corner, ancora sul secondo palo, a Berardi basta solo spingere la palla alle spalle di Leali.

Poche emozioni nella seconda frazione e tanti errori tecnici da ambe le parti, i cambi non incidono e la partita è destinata a terminare in pareggio; è qui però, che esce la voglia di portare a casa i 3 punti degli ospiti, per regalare la prima gioia ai propri tifosi. Con il cuore e con le ultime forze Norton-Cuffy salta 2 uomini e serve Ekuban, che si guadagna un'importante punizione dalla trequarti avversaria al 92'; Martin, che con Vieira ha giocato pochissimo, raccoglie il pallone e, con una pennellata perfetta trova la testa di Leo Ostigard che regala la prima vittoria della stagione al Genoa. Era la reazione che si aspettavano i tifosi dopo l'esonero dell'ormai ex allenatore Francese, Vieira. Il Genoa si sgancia dall'ultimo posto e prende una boccata d'ossigeno.

Il club rossoblu può ripartire da qui, ritrovando un po' di entusiasmo, che si era perso dopo questo pessimo inizio di campionato.