Cagliari e Genoa se le danno per 90 minuti, parità alla Unipol Domus!
- Filippo FARINA

- 24 nov
- Tempo di lettura: 2 min
Partita a dir poco rocambolesca quella tra Cagliari e Genoa, partita delle 15:00 di Sabato.
I Liguri si ritrovano per 2 volte in vantaggio e per 2 volte vengono riagguantati e poi superati grazie alla doppietta di Borrelli, la partita termina dopo la rete di Martìn, complice una papera clamorosa dell'ottimo portiere Caprile.
De Rossi ha confermato il 3-5-2 (la stessa formazione schierata dal duo Murgita-Criscito), rispetto all'esordio ha reinserito Malinovskyi (tornato dopo la squalifica) al posto di Ellertsson.
Il grifone ha giocato un primo tempo di livello, parte forte e trova la rete del vantaggio sull'asse Colombo-Vitinha, il Portoghese segna la sua prima rete stagionale.
Colombo pochi minuti dopo ha la possibilità di reddoppiare e spezzare le gambe agli avversari e invece sbaglia a 3 metri dalla porta, tirandola in bocca all'estremo difensore del Cagliari. Questi errori individuali stanno compromettendo e non poco la stagione, in una squadra in cui finalizzare le occasioni che arrivano è fondamentale per la salvezza.

Il timbro del mister Romano si vede, la squadra pressa e soffoca gli avversari nella propria metà campo, più verticalizzazioni e meno possesso sterile e finalmente la doppia punta che funziona, Colombo e Vitinha si trovano e riescono a dar fastidio ai difensori avversari.
Un'altra cosa positiva di questo Genoa è che non si arrende mai, può anche andare sotto ma reagisce. I rossoblù sponda Genova non avrebbero demeritato la vittoria guardando le occasioni avute.

Analizziamo i problemi: Ostigard, che ha realizzato il suo terzo gol consecutivo, non riesce però a ingranare lì dietro, infatti la squadra di DDR ha segnato si 5 gol nelle utlime ma ne ha anche subiti troppi. Spesso il Norvegese è in ritardo e si ritrova a inseguire, lo stesso vale per i suoi compagni di reparto, soprattutto Marcandalli, che troppe volte viene sovrastato dall'attaccante che deve marcare, in questo caso Borrelli.
Ora arriviamo al ruolo più discusso, il portiere, Leali ha dimostrato anche in questa partita di non essere affidabile, in entrambi i gol poteva uscire siccome il "bomber" del Cagliari si trovava dentro l'area piccola. In più sovente si nota come l'estremo difensore rossoblù si trovi già dietro alla linea di porta.
Il DS Lopez e De Rossi stanno già preparando il calciomercato di Gennaio, servono: 1 portiere (Perin?), 1 centrale che giochi a destra nei tre dietro, 1 regista (si parla di Gudelj o Pisilli) e 1 punta pronta che finalizzi ogni occasione a disposizione, come faceva Pinamonti la scorsa stagione.
Il Genoa è vivo e lo ha dimostrato, ora serve solidità dietro e maggiore finalizzazione.



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