Pesante contestazione dei tifosi rossoblu. Vieira-Ottolini GAME OVER
- Filippo FARINA

- 30 ott
- Tempo di lettura: 2 min

Mi ritrovo all'1 di notte a scrivere questo articolo, forse per sfogare la mia frustrazione, o per avere modo di ragionare su quanto accaduto stasera.
Clima caldo, tifosi che si aspettano una reazione in casa, dopo la sconfitta bruciante di Torino. Si comincia ed è il solito Genoa, impaurito, chiuso nella propria metà campo e senza aggresività, il primo corner battuto dalla Cremonese finisce in porta e riappaiono i fantasmi delle scorse partite, i rossoblu non reagiscono, nonostante la spinta costante dei propri tifosi, che non hanno mai smetto di sostenere la squadra. 0 le parate effettuate da Audero nel primo tempo, una cosa inammissibile per una squadra che ha bisogno di VINCERE.
Il secondo tempo inizia peggio del primo, ancora sugli sviluppi di corner, a segnare è ancora l'ex Samp Bonazzoli, mentre Ostigard continua a commettere gli stessi errori. Fino a qualche tempo fa le situazioni da palla inattiva erano il punto fermo della squadra, ora sono un costante pericolo.
Dopo la rete del raddoppio arrivano i cambi ma ormai la frittata è fatta, i calciatori rossoblu non si sciolgono, l'unica occasione avuta è la rete di Vitinha annullata per fuorigioco.
Contestazione dei tifosi con lanci di fumogeni in campo e la partita si conclude senza una minima reazione da parte della squadra di Patrck Vieira.
L'allenatore dall'inizio del campionato non ha saputo trovare la quadra, i giocatori non riescono a seguire la sua filosofia, e l'unica cosa che mi viene in mente in questo momento è un cambio di allenatore sulla panchina del Genoa.
Non sono esentati alle critiche i giocatori, che hanno dimostrato di non onorare la maglia del club più antico d'Italia. Non hanno alibi, e più di qualcuno sembra remi contro l'allenatore Francese. L'unica cosa che chiede il tifoso del Genoa è di sudare la maglia, e questo stasera non l'hanno fatto.
La prima mossa della società sembra quella di cacciare il DS Ottolini, poi sarà il turno di Vieira, che per ora sembra essere confermato fino a sassuolo, il sostituto di Ottolini sarà incaricato di scegliere il prossimo allenatore rossoblu.
Oggi si è toccato il fondo, sconfitta pesante e ultimo posto con ancora a secco di gol in casa, i Genoani meritano rispetto, e rispetto vuol dire che la società non può far passare inosservata la prestazione indecorosa di stasera.
I tifoai hanno perso la pazienza ed è giusto che lo capiate.
Filippo Farina

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